VISIONE
L’Italian-Canadian Archives Project (ICAP) è un leader che opera in tutto il Canada per preservare il patrimonio italo-canadese per il futuro.
MISSION
L’Italian-Canadian Archives Project (ICAP) realizza il suo lavoro attraverso una rete di beneficenza nazionale canadese che collega e coinvolge comunità, gruppi locali, individui, esperti e istituzioni rilevanti, come archivi o musei, al fine di preservare e rendere accessibile il materiale Italo-Canadese.
ORGANIGRAMMA ICAP
COMITATI ICAP
I Comitati Locali sono disciplinati dal mandato e dallo Statuto ICAP.
I comitati locali lavorano con gruppi locali, individui, archivi o altre istituzioni professionali per identificare, proteggere e documentare storie italo-canadesi locali. Con la consultazione e l’approvazione dell’Esecutivo e del Consiglio di amministrazione dell’ICAP, raccolgono anche fondi a livello locale per i progetti a cui danno la priorità.
I membri dei Comitati ICAP locali comprendono individui della comunità locale. Tutti i membri del Comitato devono essere membri ICAP. I comitati locali ICAP selezionano un presidente tra il comitato e tengono le riunioni secondo necessità. I verbali di tali riunioni sono redatti in modo che vi sia un registro di tutte le decisioni prese. I comitati presentano regolarmente aggiornamenti alle riunioni dell’ICAP e presentano una relazione dettagliata delle loro attività all’assemblea generale dell’ICAP.
Non vedi la tua community nel nostro elenco di comitati?
ICAP è sempre interessato ad aprire nuovi comitati locali! Se sei interessato ad avviare un comitato locale:
- Contatta ICAP e programma un incontro con l’Esecutivo per discutere le tue opzioni e saperne di più su come ICAP può aiutarti
- Riunire persone, comunità o dirigenti di club/associazioni ed esperti per discutere la formazione di un gruppo per identificare e documentare storie italo-canadesi locali
- Presentare l’ICAP come organizzazione ombrello con la quale il nuovo gruppo diventerà un Comitato ICAP locale. Informare tutti i membri del comitato che devono essere membri dell’ICAP
- Una volta che il comitato sarà colpito, sarà programmato un incontro di orientamento in collaborazione con l’Esecutivo ICAP. Ciò includerà discussioni sulla pianificazione e sui tempi per le iniziative del progetto locale
Il consiglio e l’esecutivo dell’ICAP sono qui per guidarti in ogni fase del processo. Restiamo in attesa della vostra risposta!
Carrie-Ann Smith est titulaire d’une maîtrise en bibliothéconomie et sciences de l’information de l’Université Dalhousie à Halifax. Elle est devenue membre de la Pier 21 Society à l’été 1998 et occupe actuellement le poste de Device-President, Public Engagement Officer au Musée canadien de l’immigration du Quai 21. Mme Smith (ne vous fiez pas à son nom de famille) est un descendant de Federico et Mabli Artuso de San Martino di Lupari; elle a écrit une histoire sur sa vie de jeune italo-canadienne grandissant à Sault Ste. Marie, Ontario, paru dans Mamma Mia: Good Italian Girls Talk Back (ECW Press). L’objectif de Mme Smith de travailler au Musée, qui est d’aider à recueillir, préserver et faire connaître les souvenirs des immigrants qui sont venus au Canada, la motive également à contribuer au travail de l’ICAP.
Sandra Parmegiani enseigne les études italiennes et européennes à l’Université de Guelph et a été présidente de la Société canadienne d’études italiennes (juin 2014 à juin 2017). Dans le passé, elle a enseigné la littérature et la langue italiennes au Trinity College de Dublin (Irlande) et à l’Université de Western Ontario. Ses recherches portent sur la littérature et la culture italiennes du XVIIIe siècle et de la période contemporaine. Depuis 2013, grâce à une bourse obtenue de Mitacs, elle encadre des travaux postdoctoraux sur la cartographie des ressources culturelles immatérielles par l’analyse de la culture de la lecture.
